Il certificato di matrimonio certifica l’evento del matrimonio e ne contiene i dati essenziali.
Estratto per riassunto dell’atto di matrimonio
L’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio, più brevemente detto estratto di matrimonio, dimostra il luogo, la data di matrimonio nonché eventuali annotazioni riportando, quindi, oltre ai dati del certificato, anche altri dati significativi che accompagnano o incidono sulle circostanze dell’atto (annotazioni, definite dall’articolo 69 del Decreto del Presidente della Repubblica 396/2000) quale, ad esempio, il regime patrimoniale (comunione/separazione dei beni), il divorzio o l’annullamento del matrimonio.
Copia integrale dell’atto di matrimonio
La copia integrale dell’atto di matrimonio è invece la fotocopia autenticata dell’atto originale dove viene riportata qualsiasi circostanza e annotazione iscritta nella pagina del registro di stato civile sulla quale è stato steso l’atto stesso.
Tale documento, munito di specifica certificazione di conformità dell’atto all’originale, contiene tutte le informazioni relative al matrimonio, oltre alle altre eventuali annotazioni, come ad esempio il nome del parroco celebrante, il nome della chiesa, la residenza dei coniugi e la loro cittadinanza, il regime patrimoniale adottato (comunione/separazione dei beni), eventuale divorzio successivamente intervenuto.
I CERTIFICATI di Stato Civile Sono esenti dai Diritti di segreteria con decorrenza 30/03/2011 ai sensi del D.P.R. 3 novembre 2000 n. 396 “Regolamento per la revisione e la semplificazione dell’ordinamento dello Stato Civile a norma dell’art. 2, comma 12, della Legge 15 maggio 1997 n. 127” che, all’art. 110 ha abrogato l’art. 194 del R.D. 9 luglio 1939 n. 1238, recante l’antecedente Regolamento dello Stato Civile.